• COSA E’

Il Marchio collettivo ILB – Italian Lingerie & Beachwear – è stato registrato nel 2024 dall’omonimo Consorzio di imprese, l’unico in Italia specializzato nel settore intimo,  lingerie, calzetteria e beachwear, che raggruppa le aziende che rappresentano l’eccellenza della filiera italiana, in questo segmento fondamentale del Made in Italy 

• I VALORI CHE RAPPRESENTA

Il marchio di qualità ILB identifica tutti quei produttori che hanno in comune la volontà di tutelare gli elevati standard del Made in Italy, preservando le tradizioni e la sartorialità, senza tralasciare l’innovazione e la sostenibilità sociale ed ambientale.

I prodotti contrassegnati dal Marchio ILB sono stati realizzati per almeno due fasi della filiera di produttiva (Design e Prototipia, Tessitura e/o Acquisto materia prima, Taglio, Cucitura-Confezione-Assemblaggio-Rimaglio, Controllo qualità) internamente all’azienda produttrice o presso fornitori il cui impianto produttivo è situato in Italia. 

Ad ogni prodotto contraddistinto dal Marchio ILB, vengono assegnate delle stelle, che potranno essere utilizzate in aggiunta al Marchio stesso, in base alle fasi produttive svolte in azienda o presso fornitori italiani, conformemente a quanto previsto dal regolamento esecutivo di seguito riportato.

• COME OTTENERE IL DIRITTO ALL’USO

Le imprese che possono contrassegnare i propri prodotti con il Marchio ILB devono possedere i seguenti i requisiti soggettivi:

• essere iscritte al Registro imprese tenuto dalle CCIAA
• essere associate al Consorzio ILB
• non essere sottoposte a procedure concorsuali;

e oggettivi:

• realizzare prodotti appartenenti alle categorie merceologiche elencate
• nel regolamento
• dimostrare di realizzare internamente o presso fornitori il cui impianto produttivo è situato in Italia almeno due fasi del processo produttivo.

L’assegnazione del diritto all’utilizzo del Marchio collettivo viene realizzata dal Consorzio Italian Lingerie & Beachwear, che si avvale un proprio Comitato di valutazione che effettua la verifica dei requisiti direttamente o avvalendosi di auditor esterni.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria del Consorzio (mail: info@italianlingeriexport.com).

REGOLAMENTO ESECUTIVO

Art. 1 – Oggetto e scopo del regolamento

1. Il presente regolamento d’uso definisce e descrive le modalità di verifica dei requisiti per l’utilizzo del marchio collettivo Consorzio Italian Lingerie & Beachwear Export (d’ora in avanti il Marchio). 

Art. 2 – Requisiti soggettivi

1. Per ottenere la concessione della Licenza d’uso del Marchio le imprese richiedenti dovranno:

• essere iscritte nel Registro delle Imprese di una Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura italiana e risultare attive;
• essere associati al Consorzio Italian Lingerie Export, conformemente a quanto disposto dallo Statuto del Consorzio stesso;
• non risultare fallite, ammesse a concordato preventivo o sottoposte a liquidazione coatta amministrativa.

1. Il richiedente deve fornire una dichiarazione che attesti l’appartenenza del/i prodotto/i, per i quali si chiede la concessione, alla classe di prodotto n° 25 della Classificazione Internazionale di Nizza in materia di registrazione dei marchi che include: 

• abbigliamento intimo (uomo/donna) e corsetteria donna, 
• abbigliamento notte (uomo/donna), 
• maglieria (uomo/donna), 
• abbigliamento mare (uomo/donna)
• calze (uomo/donna)

Art. 3 – Requisiti oggettivi

1. Il richiedente deve fornire per ogni MARCHIO che contraddistingue la linea di prodotto o prodotto indicati all’art. 2 una dichiarazione relativa alle fasi di attività svolte internamente o realizzate tramite fornitori con sede produttiva in Italia. L’utilizzo del marchio è riservato ai prodotti, come definitivi al precedente art. 2, dei quali sono realizzate in Italia almeno due delle fasi della filiera tessile di produzione come definite nel seguente schema:

 

1. Ogni fase di produzione è contraddistinta dal segno grafico di una (o mezza) “stella” e i Beneficiari dell’uso del marchio possono utilizzare tante “stelle” quante sono le fasi della filiera tessile di produzione che svolgono internamente ai propri stabilimenti oppure tramite fornitori con sede produttiva in Italia in Italia, secondo lo schema sopra indicato.
2. Per la valutazione delle singole fasi si considera il volume quantitativo dei pezzi prodotti secondo la loro unità di misura (metri, kilogrammi, numero di pezzi ecc..). 
3. La valutazione deve essere svolta per ogni singolo marchio o linea di prodotto realizzata dall’azienda richiedente e il marchio collettivo potrà essere utilizzato solo ed esclusivamente con riferimento al marchio o alla linea di prodotto per cui si hanno i requisiti.
4. Per “fornitore con sede produttiva in Italia” si intende che la fase produttiva dichiarata è svolta, per almeno il 70% della quantità di prodotto considerata (calcolata per numero di pezzi), presso uno stabilimento del fornitore indicato sito in Italia.  
5. Viene attribuita mezza stella alle aziende con almeno 25 anni di attività ed una stella alle aziende con almeno 50 anni di attività ininterrotta con le stesse caratteristiche di filiera attualmente esistenti, come espresse dalle stelle di cui ai paragrafi precedenti.
6. Per garantire adeguata ed equilibrata rappresentazione delle diverse categorie merceologiche all’interno del Consorzio, ciascuna categoria non può avere un numero di produttori superiore al 25% del numero complessivo dei consorziati.

Art. 4 – Modalità di accertamento dei requisiti soggettivi e oggettivi

1. I requisiti soggettivi sono dimostrati dal richiedente tramite esibizione dei relativi documenti. Il comitato di valutazione può richiedere l’esibizione di ulteriori documenti qualora quelli esibiti siano in tutto o in parte insufficienti a comprovare il possesso effettivo dei requisiti richiesti.
2. I requisiti oggettivi sono oggetto di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal richiedente sotto la propria responsabilità. Il comitato di valutazione può, direttamente o avvalendosi della collaborazione di auditor esterni, verificare il possesso dei requisiti oggettivi con ogni mezzo di accertamento, quale, a titolo meramente esemplificativo, visita presso gli stabilimenti, sopralluoghi, richiesta e analisi di documenti, estrazione di dati dai sistemi gestionali ecc… Detti controlli avverranno possibilmente durante il normale orario di lavoro e con modalità tali da limitare quanto più possibile il disagio per le normali attività produttive o commerciali.
3. Il costo dell’audit esterno è a carico dell’azienda controllata.

Art. 5 – Controlli relativi ai requisiti soggettivi e oggettivi

1. Il comitato di valutazione, direttamente o avvalendosi della collaborazione di auditor esterni, può procedere alla verifica del possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi di cui al precedente art. 4 in qualsiasi momento, anche dopo la concessione della Licenza d’uso del marchio collettivo. L’azienda oggetto di verifica ha il dovere di collaborare attivamente con il comitato di valutazione al fine di concludere nel più breve tempo possibile il controllo. 
2. Il costo dell’audit esterno è a carico dell’azienda controllata.

Art. 7 – Modifiche al Regolamento

1. Il presente Regolamento è modificabile con deliberazione dell’Assemblea del Consorzio.
2. La proposta di modifica può provenire da ciascun membro del Comitato di valutazione o da almeno un terzo dei Beneficiari.
3. La modifica approvata viene comunicata per iscritto a ciascun Beneficiario e diviene efficace e vincolante decorsi 15 giorni dalla ricezione della comunicazione. Nel predetto termine ciascun Beneficiario ha facoltà di recedere dalla Licenza.

• WHAT IT IS

The ILB Collective Trademark – Italian Lingerie & Beachwear – was registered in 2024 by the namesake Consortium of companies, the only one in Italy specializing in the lingerie, hosiery, and beachwear sector. It brings together companies that represent the excellence of the Italian supply chain in this fundamental segment of Made in Italy. 

• THE VALUES IT REPRESENTS

The ILB quality trademark identifies all producers who share the commitment to safeguarding the high standards of Made in Italy, preserving traditions and craftsmanship, without neglecting innovation and social and environmental sustainability.

Products bearing the ILB Trademark have undergone at least two phases of the production chain (Design and Prototyping, Weaving and/or Raw Material Purchase, Cutting, Sewing-Packaging-Assembly-Linking, Quality Control) internally within the producing company or through suppliers whose production facilities are located in Italy. 

Each product marked with the ILB Trademark is assigned stars, which can be displayed alongside the Trademark itself, based on the production phases carried out in-house or by Italian suppliers, according to the implementing regulations below.

• HOW TO OBTAIN THE RIGHT TO USE

Companies that can label their products with the ILB Trademark must meet the following subjective requirements:

• be registered in the Business Register held by the Chambers of Commerce
• be a member of the ILB Consortium
• not be subject to insolvency proceedings;

and objective requirements:

• produce goods belonging to the product categories listed
• in the regulation
• demonstrate that at least two phases of the production process are carried out in-house or by suppliers whose production facility is located in Italy.

The assignment of the right to use the collective trademark is carried out by the Italian Lingerie & Beachwear Consortium, which uses its own Evaluation Committee that verifies the requirements directly or through external auditors.

For more information, you can contact the Consortium Secretariat (email: info@italianlingeriexport.com).

IMPLEMENTING REGULATIONS

Art. 1 – Purpose and Scope of the Regulations

1. These usage regulations define and describe the procedures for verifying the requirements for the use of the collective trademark Italian Lingerie & Beachwear Export Consortium (hereinafter the Trademark). 

Art. 2 – Subjective Requirements

1. To obtain the license to use the Trademark, applicant companies must:

• be registered in the Business Register of an Italian Chamber of Commerce, Industry, Crafts and Agriculture and be active;
• be members of the Italian Lingerie Export Consortium, in accordance with the provisions of the Consortium’s Statute;
• not be bankrupt, under arrangement with creditors or under compulsory administrative liquidation.

1. The applicant must provide a declaration certifying that the product(s) for which the license is requested fall within product class no. 25 of the Nice International Classification for trademark registration, which includes: 

• underwear (men/women) and women’s corsetry, 
• nightwear (men/women), 
• knitwear (men/women), 
• beachwear (men/women)
• hosiery (men/women)

Art. 3 – Objective Requirements

1. The applicant must provide, for each TRADEMARK that identifies the product line or product indicated in art. 2, a declaration relating to the production phases carried out internally or through suppliers with production facilities in Italy. Use of the trademark is reserved for products, as defined in the previous art. 2, of which at least two phases of the textile production chain are carried out in Italy as defined in the following table:

1. Each production phase is represented by a graphic symbol of one (or half) “star,” and Trademark Licensees can display as many “stars” as the phases of the textile production chain carried out in-house or by suppliers with production facilities in Italy, as per the above table.
2. For the evaluation of individual phases, the quantitative volume of items produced is considered, according to their unit of measurement (meters, kilograms, number of items, etc.). 
3. The evaluation must be carried out for each individual trademark or product line made by the applicant company, and the collective trademark may be used exclusively in reference to the trademark or product line for which the requirements are met.
4. “Supplier with production facility in Italy” means that the declared production phase is carried out, for at least 70% of the product quantity (calculated by number of items), at the indicated supplier’s plant located in Italy.  
5. Half a star is awarded to companies with at least 25 years of activity, and one star to companies with at least 50 years of uninterrupted activity with the same supply chain characteristics, as expressed by the stars in the previous paragraphs.
6. To ensure adequate and balanced representation of the various product categories within the Consortium, no category may have more than 25% of the total number of Consortium members.

Art. 4 – Methods for Verifying Subjective and Objective Requirements

1. Subjective requirements are demonstrated by the applicant through submission of the relevant documents. The evaluation committee may request additional documents if those provided are wholly or partially insufficient to prove actual compliance with the required criteria.
2. Objective requirements are declared by the applicant under their own responsibility in a substitute statement of affidavit. The evaluation committee may, directly or through external auditors, verify the fulfillment of objective requirements by any means, such as site visits, inspections, document analysis, data extraction from management systems, etc. Such checks will, whenever possible, be carried out during normal working hours and in ways that minimize disruption to the company’s regular production or commercial activities.
3. The cost of the external audit is borne by the audited company.

Art. 5 – Controls on Subjective and Objective Requirements

1. The evaluation committee, directly or through external auditors, may verify the possession of the subjective and objective requirements mentioned in the previous Art. 4 at any time, including after the granting of the license to use the collective trademark. The company under verification is required to actively cooperate with the evaluation committee to conclude the audit as quickly as possible. 
2. The cost of the external audit is borne by the audited company.

Art. 7 – Amendments to the Regulations

1. These Regulations may be amended by resolution of the Consortium Assembly.
2. The amendment proposal may come from any member of the Evaluation Committee or from at least one third of the Licensees.
3. The approved amendment is communicated in writing to each Licensee and becomes effective and binding 15 days after receipt of the communication. Within this period, each Licensee may withdraw from the License.